Bellissima giornata sabato 25 gennaio a Santa Maria in Stelle.

I Vaj, in alcuni casi veri e propri canyon dalle caratteristiche ambientali suggestive e di grande pregio naturalistico, nel tempo sono diventati ricettacolo di rifiuti di ogni genere.
Tali rifiuti oltre a determinare un ambiente degradato costituiscono un pericolo per la sicurezza in caso di forti piogge, perchè ostruiscono il naturale sgrondo delle acque, e per la salute in quanto si sono ritrovati bottiglie di pericolosi antiparassitari, veleni di varia natura, metalli pesanti, plastica, ecc.
In una giornata di duro lavoro sono state raccolte tonnellate di rifiuti, provvisoriamente accatastate nei pressi della piazza della Chiesa Parrocchiale. Tra i rifiuti: una vecchia lambretta, uno scaldabagno a legna, copertoni di motorini e carriole, una lavatrice seminuova, due batterie di auto e trattore, una porta in ferro, una cucina economica, un migliaio di bottiglie di vetro, chilometri di filo di ferro e un centinaio di pali di calcestruzzo usati in viticoltura, piastrelle, sanitari, bottiglie di antiparassitari, isolanti per l'edilizia, materassi, legname da costruzione e plastiche di ogni genere e impiego.

Al di là del valore dell'intervento in sè che si può comprendere dal video che segue, è importante il segnale educativo, verso tutta la comunità, di attenzione e tutela di questo meraviglioso patrimonio ambientale che come generazione abbiamo in gestione e che dobbiamo lasciare intatto e possibilmente in condizioni migliori alle generazioni future. Un invito dunque a farsi parte attiva nella tutela e nel recupero e non limitarsi alla mera denuncia o lamentela magari colpevole come nella vignetta a fianco.
Concordo pienamente con quanto scritto da Roberto e mi auguro che, dopo questi lavori di bonifica, possiamo proseguire insieme e almeno una volta l'anno al recupero e alla valorizzazione del nostro ancora splendido territorio; non limitiamoci alla sola collina ma consideriamolo integralmente: stop al degrado ma anche al consumo del territorio, sì al recupero dei sentieri ma anche delle abitazioni, ecc.
RispondiEliminaBruno